Devi creare il tuo primo sito WordPress? Sei arrivato nella guida giusta!
Questo post ti spiega come creare la base della tua strategia digitale ovvero come acquistare un hosting ottimizzato per WordPress e ovviamente come installare WordPress in un click!
In particolare:
- acquisterai l’hosting e dominio con il migliore rapporto qualità/prezzo
- installerai il certificato SSL (gratuito)
- Installerai WordPress
(tutto in pochi click, nessuna conoscenza tecnica richiesta!)
Alla fine della guida avrai il tuo sito installato e pronto per essere riempito di contenuto e pronto per ricevere traffico e conversioni!
Tutti gli step sono spiegati nel dettaglio, se vuoi andare al pratico guarda i video e basta!
Prima di partire
Se vuoi creare il tuo sito in 5 minuti, ma non sai proprio nulla di hosting e WordPress, in questo primo capitolo voglio partire dalle basi per far capire, anche ai non addetti ai lavori, come vengono creati i siti internet con WordPress.
Hosting, domini, ssl nessun giro teorico, solo la pratica che ti serve.
Via!
WordPress, cos’è?
WordPress è un cms cioè un sistema, un software che fa da manager ai tuoi contenuti, con esso puoi creare le pagine del tuo sito e modificarle senza limiti, usando interfacce grafiche e intuitive. In pratica al posto di programmare un sito web da zero te inserisci il testo in un form come se tu stessi scrivendo in World!

WordPress è diventato uno standard usato in più del 60% dei siti cms a livello mondiali e usato anche da brand famosi e agenzie internazionali.
Perché è diventato così usato e famoso?
Il motivo principale è uno: la semplicità!
Infatti WordPress è semplice da installare, semplice da usare, la curva di apprendimento è ottima e i risultati che una persona può ottenere (anche completamente a digiuno di web e argomenti collegati) sono a veramente incredibili.
Questo è uno dei motivi per i quali mi sono innamorato di internet: la possibilità che hanno tutte le persone di costruirsi una loro identità online e di comunicare con altre persone ❤️
Una persona o brand che vuole creare e mantenere aggiornato un sito, può davvero concentrarsi solo sulla comunicazione del suo messaggio, mentre la gestione tecnica delle pagine, tutto quello che riguarda la loro programmazione e visualizzazione, viene fatto da WordPress!
La grande forza di WP è che possiamo fare una modifica ad una pagina in pochi minuti. Se un domani non ci va più una cosa con un click la togliamo e ne mettiamo un’altra, per pubblicare o modificare del contenuto bastano davvero pochi click.
RICORDA
Tutta questa “semplicità” non è sinonimo di bassa qualità: con WordPress si possono creare siti professionali e molto complessi.
Perché WordPress è diventato il cms numero #1 al mondo (e perché è la scelta che fa per te IN SINTESI)
Facile. con wp puoi creare e disfare, provare e pubblicare, tutto in un click e con un’interfaccia grafica usabile anche da un bambino
Temi. online sono presenti migliaia di temi premium che danno un aspetto professionale al tuo sito, ovviamente i temi sono installabili sempre grazie all’amministrazione di WP
Plugin. sono delle funzionalità che si possono aggiungere a WordPress e servono a migliorare una o più caratteristiche del nostro sito (es. plugin per la seo, per l’ecommerce per le prenotazioni online, ecc.)
professionale. WordPress è usato da tanti professionisti – anche GROWERS usa principalmente WP 😉
SEO Friendly. il contenuto pubblicato su WordPress è facilmente indicizzabile su google (= + visibilità e +traffico)
Più usato. WP è in assoluto il più usato quindi se un domani vuoi che qualcuno gestisca il tuo sito, no problemi quasi tutti i professionisti del web lo sanno usare!
Ultima cosa: occhio che wordpress cms (quello che usiamo in questa guida) è diverso dal servizio wordpress.com, ho spiegato tutte le differenze qui.
Se hai altri dubbi su WordPress ti consiglio di leggere: Come iniziare con WordPress!
Hosting
Il nostro sito deve essere visibile da tutti gli utenti del mondo in ogni momento, per questo dobbiamo acquistare uno spazio hosting. In pratica è come affittare un computer (server) che viene configurato in modo particolare. Dentro questo computer ci sono i file del nostro sito (WordPress) che permettono a tutti di visualizzarne i contenuti. L’hosting, come quello che vedrai dopo, rimane acceso 24h e 365 giorni all’anno, è opportunamente configurato per la sicurezza, per la velocità del caricamento dei siti e per la continuità del servizio.
Dopo questa spiegazione potrai notare che online ci sono una marea di offerte hosting, dalle più economiche a quelle che costano centinaia di euro al mese.
La differenza di costo è principalmente dovuta alle performance dell’hosting e in base alle risorse che ci vengono allocate (spazio web e traffico).
Lo spazio web è proprio lo spazio fisico che ci affittano sull’hard disk espresso in GigaByte (proprio come gli hard disk che monta il nostro computer).
Su questo spazio noi salviamo tutto il nostro sito, quando accediamo ad esso, richiediamo al server (che lo ospita) la pagina e il server la trasmette a noi.
Il traffico è lo scambio di dati tra i visitatori (che devono visualizzare le pagine del sito) e il server (che contiene le pagine del sito) che viene conteggiato ed espresso in GB al mese.
Per capire cos’è il traffico faccio sempre l’esempio dei piani telefonici che quasi tutti abbiamo: se l’operatore ci dà 2GB di traffico mobile significa che possiamo navigare / ascoltare musica / usare i social fino a 2GB di ‘scambio dati’.
Tu non devi farti nessun problema per la scelta: le soluzioni che ti presento vanno bene per qualsiasi tipo di sito e sono pensate e create appositamente per i siti WordPress!
Hai ancora qualche dubbio? puoi approfondire sul post: Hosting WordPress, dove trovi tutte le info necessarie.
Dominio
Per funzionare un sito ha bisogno necessariamente di un dominio ovvero il punto di accesso a tutto il contenuto che pubblichi online. Esso, composto da un indirizzo web, costituisce anche il nome del tuo sito.
Qualche consiglio per la scelta del dominio:
- se il sito è per un’azienda o brand ovviamente il nome a dominio dovrà essere possibilmente uguale al nome aziendale o brand
- usa nomi dominio corti (più facili da memorizzare)
- possibilmente evita i trattini –
- se il nome del tuo progetto/brand è occupato prova ad aggiungere una keyword (tipo growersagency.com)
- evita estensioni strane (io preferisco sempre .com .it .net)
(Anni fa il dominio era importante anche in un’ottica di posizionamento sui motori di ricerca (seo) ma oggi tale accorgimento ha perso valore quasi del tutto, quindi alla fine scegli sempre il nome che preferisci)
NOTA: alcuni domini, come wppratico.com, ha https al posto del http. Questo identifica una connessione sicura. Ho scritto un post che mostra come ottenere e installare l’https su WordPress e comunque nella sezione video trovi la spiegazione per inserire il certificato SSL gratuito su hosting Siteground.
Di cosa hai bisogno per partire con WordPress
Ora una domanda sorge spontanea: di che cosa ho bisogno per partire?
Per partire hai bisogno SOLO di un servizio hosting ottimizzato per WordPress, con un dominio e che permetta di installare WP in un click.
Per questo io ti consiglio di usare Siteground, per questi motivi:
- economico i piani WordPress partono da meno di 60€ /anno
- server collocati anche in Italia
- assistenza incredibile (risolvono qualsiasi problema via chat in pochi minuti)
- veloce e ottimizzato per wordpress con un plugin creato appositamente dal team di Siteground
- certificato SSL gratuito installabile in un click
- uptime e sicurezza dei server garantiti da un’azienda leader di mercato
Il piano base, più economico, può supportare qualsiasi tipo di sito medio-piccolo senza problemi (10GB di spazio e traffico quanto ne vuoi!).
I passaggi sono questi:
- acquisto dominio e hosting WordPress
- configurazione certificato ssl
- installazione wordpress
Ma partiamo con i video pratici!
STEP 1
Scegli il tuo pacchetto su Siteground
Ho già spiegato i motivi per cui ti consiglio di scegliere una delle aziende più performanti per quanto riguarda l’hosting. Cliccando su questo pulsante vai sulla pagina, in italiano, dove trovi tutti i piani disponibili.
Siteground offre tre pacchetti: il più economico StartUp costa meno di 60€ all’anno, è veramente un prezzo buono confrontandolo con altre soluzioni. Questo pacchetto però ha una limitazione importante: può contenere soltanto 1 sito. Quindi se hai già più siti attivi o hai intenzione di crearne più di uno in futuro, guarda le soluzioni GrowBig e GoGeek.
Un’altra differenza è ovviamente nelle risorse: più sale il prezzo è più il server è veloce anche sotto stress (con tante visite), quindi se vuoi mettere le ali al tuo sito, fai un investimento e acquista i due piani più performanti.
STEP 2
Acquista l’hosting
In questa fase devi scegliere il pacchetto hosting adatto alle tue esigenze, inserire il nome del dominio che vuoi registrare (gratis il primo anno) oppure il nome del dominio che vuoi trasferire, inserire i tuoi dati, inserire la carta di credito e completare l’acquisto!
Dopo aver inserito i tuoi dati, al termine dell’operazione, riceverai delle email di conferma da parte di Siteground tra le quali una che ti conferma l’avvenuta registrazione del servizio. Ora puoi loggarti con i dati di accesso che hai appena inserito!
Quando sei entrato nel pannello amministrativo del pacchetto di hosting che hai comprato puoi passare al passaggio successivo!
STEP 3
Installazione certificato SSL (opzionale)
Come ho già detto non è obbligatorio installare il certificato SSL ma, visto che è gratuito e per installarlo basta un click, ti consiglio vivamente di seguire anche questo passaggio.
Se vuoi capirne di più, ti consiglio questo post che parla proprio di tutto i vantaggi (anche a livello di posizionamento su google) di avere l’indirizzo https.
STEP 4
Installazione di WordPress su Siteground
Bene, hai sia l’hosting e sia il certificato attivo! Non ti resta che installare WordPress.
Per farlo puoi usare un tool molto comodo di cpanel. Ma calma, cos’è cpanel?
Quando registri il tuo hosting inserisci email e password che ti permettono di entrare nel pannello generale dell’hosting dove puoi gestire varie cose come la fatturazione, il supporto, le informazioni sul tuo piano e il LINK a cpanel.
Il cPanel è un ulteriore pannello gestionale che serve per gestire l’hosting dal punto di vista tecnico. Solo per cultura personale il cPanel è un software molto usato, non solo da Siteground.
Quindi il pannello di Siteground serve per visualizzare i dati dell’hosting, per la fatturazione e per accedere al cPanel che invece serve per configurare tutti i servizi dell’hosting.
Una volta entrato sul cPanel puoi creare nuove email, impostare nuovi domini e, cosa più interessante, installare wordpress in un click.
Infatti all’interno del pannello troverai la voce “Tools WordPress” che ti dà l’accesso a un tool che vedrai nel video. Per installare WordPress dovrai solo selezionare l’url, inserire il nome utente e la tua email. Stop!
Ma ecco il video che ti mostra come installare WordPress sull’hosting in 3 minuti!
Perfetto ora che sei arrivato fin qui hai installato WordPress! ????
Sei pronto per partire con tanti contenuti!
Ricorda che il tuo sito è diviso in due parti:
frontend – raggiungibile a tutti i visitatori su wppratico.com (ovviamente sostituisci con il tuo url)
backend – pannello di gestione wordpress che userai solo tu, raggiungibile su wppratico.com/wp-admin
Qualche altro consiglio per proseguire:
- prendi mano con il backend di wordpress, fai un giro su tutte le sezioni
- pubblica del contenuto: pagine e articoli con immagini, video e quant’altro, prendi mano con le pagine di inserimento contenuto
- passa in rassegna tutta la sezione Impostazioni del tuo sito e configurala secondo le tue esigenze.
- scegli il tema grafico e imposta la grafica del sito
- installa i plugin necessari per implementare tutte le varie funzionalità che ti servono: form contatti, plugin per l’ottimizzazione seo, gallerie di immagini, ecc. (scopri come installare i migliori plugin)
- integra i Social network come Facebook per curare in modo completo la comunicazione web della tua azienda o blog (ormai i social sono importantissimi per qualsiasi sito)
Ti consiglio di mettere del contenuto (qualche articolo o pagina) subito dopo aver installato WordPress, magari anche del testo provvisorio. Oltre a prendere un po’ di confidenza con lo strumento di inserimento, il sito prenderà “forma”, così se farai delle modifiche alla parte grafica o alla struttura potrai vedere i cambiamenti meglio, infatti con il sito vuoto non capirai bene le modifiche.
Spero che questa guida sia stata sufficientemente chiara e volevo, infine, ricapitolare alcune parole chiave che devi conoscere!
Keyword da sapere
Ecco alcuni termini tecnici usati da hosting e servizi web che devi sapere prima di comprare hosting.
Dominio: è il “nome” e punto di accesso del sito composto dall’indirizzo o URL.
Estensione del dominio: è l’ultima parte del dominio, le più comuni sono .com .it .net .org
HTML e PHP: linguaggi di programmazione e markup che consentono di creare siti web (WordPress è basato su questi)
Hosting: una parte di server che ci viene affittata da una azienda fornitrice e dove noi salviamo il nostro sito.
Server/Hosting Condiviso: significa che il server viene diviso in tanti piccoli spazi e affittato a persone/aziende diverse.
Server/Hosting Dedicato: server affittato soltanto da noi e quindi saranno presenti soltanto siti nostri
Spazio web: lo spazio fisico che abbiamo a disposizione sull’hard disk dell’hosting che acquistiamo, espresso in GigaByte proprio come gli hard disk che monta il nostro computer.
Tipo di hosting: ci sono principalmente due tipi di hosting: Linux e Windows e individuano il tipo di software che gira sul server (WordPress gira su linux)
Traffico web: scambio di dati tra visitatore di un sito e il sito stesso, solitamente questo traffico viene conteggiato ed espresso in GB (questo perché alcuni hosting mettono un limite mensile)
Uptime: una media che rappresenta in percentuale quanto i server (hosting) restano accesi e operativi senza interruzioni.
Uptime
SLA: è l’uptime che garantiscono da contratto le aziende (quindi se scendono sotto il valore riportato potete richiedere un rimborso economico). Alcune aziende ce l’hanno, altre no.
Es. se dichiarano una SLA del 99.9% significa che in un anno è tollerabile un 0.1% di tempo in cui il sito non sarà accessibile (da contratto, quindi vengono assicurate queste prestazioni).
Bene siamo al termine di questa fantastica guida che ti ha accompagnato step by step nell’acquisto dell’hosting e nell’installazione di wordpress.
Ancora qualche dubbio? Fai una domanda sui commenti e ricorda…
Se questo articolo ti è stato utile condividilo così altre persone potranno trarne beneficio e io mi sentirò completamente gratificato.
(la verità è che così la mia autostima prenderà il volo! 😀 )